MAMMOLA – E’con profonda gioia che le comunità mammolese ha accolto ieri, in occasione della festa di San Nicodemo, il suo amato ministro la dott.ssa Maria Carmela Lanzetta. Nel dettaglio, il ministro Lanzetta è stato accolto in mattinata al Santuario di San Nicodemo situato nel Monte Kellerana, in una splendida giornata di sole, dal sindaco arch. Antonio Longo in fascia tricolore, dal parroco don Alfredo Valenti, dalla consigliera di minoranza e segretaria di circolo locale del PD l’avv. Nensi Spatari, dal consigliere regionale del PD l’on. Nino De Gaetano, dai primi cittadini di Marina di Gioiosa Jonica Domenico Vestito, di Gioiosa Jonica Salvatore Fuda, di Grotteria Salvatore Leoncini e di Giffone Aristodemo Alvaro, da tutte le altre autorità civili, militari e religiose e da un discreto numero di fedeli mammolesi e dei paesi limitrofi giunti sul monte per assistere alla festa e per salutare il ministro.Brevi interventi di saluto alla Lanzetta sono arrivati dal parroco don Valenti, dal sindaco arch. Longo. Al termine degli interventi il ministro, dopo aver ricevuto in dono il manifesto della festa e il libro su San Nicodemo, ha preso la parola ringraziando il sindaco per l’accoglienza e ha sottolineato la bellezza del luogo e il suo personale legame con la figura del santo mammolese.
Nel pomeriggio, dopo aver pranzato e visitato il suggestivo e meraviglioso complesso museale di cui Mammola è preziosa custode: il Museo di Santa Barbara (MUSABA), tempio che conserva le bellissime opere del noto artista mammolese di fama internazionale Nik Spatari, il ministro si è recata al Palazzo Ferrari per incontrare il Consiglio Comunale e le associazioni mammolesi. Prima che iniziasse il consiglio il ministro accompagnato dal sindaco ha visitato la Casa di riposo della “Divina Misericordia”, che si trova nello stesso palazzo, dove ha potuto constatare l’immane e il grande lavoro di aiuto e verso le persone anziane sole e in difficoltà. Il sindaco arch. Antonio Longo ha aperto il civico consesso porgendo il suo saluto affettuoso e il suo benvenuto a nome della città spiegando i motivi della visita del ministro e congratulandosi per la nomina ha evidenziato «Ministro il prestigioso incarico che ricopre è frutto della sua personalità umile e tenace tipica dei mammolesi che non arretra di fronte alla difficoltà e il fatto che lei sia fuori dai circuiti del potere rende orgogliosa tutta la comunità. Ci aiuti e ci rappresenti sia come comune sia come Calabria all’interno delle istituzioni governative in quanto lei, cara ministro, le problematiche della nostra terra le conosce perfettamente anche nell’ottica dell’Unione dei Comuni che stiamo portando avanti». A conclusione del suo intervento il sindaco ha affermato «Ministro nel ringraziarla ancora una volta per la sua presenza le dico che oggi nella ricorrenza della festa della mamma, tutta Mammola si stringe intorno a lei proprio come una mamma si stringe ai propri figli».
Oltre al sindaco sono intervenuti per porgere il loro saluto e il loro personale benvenuto la capogruppo di maggioranza Rosella Adornato che ha consegnato al ministro un mazzo di fiori, la presidente dell’Associazione musicale “Armonie del Chiaro” la giovanissima Veronica Romeo che ha consegnato una targa ricordo, l’assessore alla cultura Giuseppe Agostino che ha consegnato il libro che raccoglie il diario del padre durante la seconda guerra mondiale, il vice sindaco Stefano Raschellà che ha consegnato il suo libro “Pensieri di un Mammolese”, il presidente Arianna Neve che ha consegnato il gagliardetto della squadra, la portavoce del gruppo MammolePuntoLife Valentina Agostino, l’assessore Lorena Ieraci e il sign. Gerardo Zangari che ha chiesto al ministro una particolare attenzione alla linea ferroviaria jonica. Appassionati e ricchi di spunti anche gli interventi della capogruppo di minoranza del gruppo “Per il Cambiamento” l’avv. Nensi Spatari, della capogruppo dell’altra minoranza “Patto per Mammola” Denise Barillaro e del consigliere dello stesso gruppo Bruno Romeo, i quali oltre a porgere i propri saluti e i propri auguri hanno posto e si sono confrontate con il ministro su temi concreti quali la forestazione, il taglio dei costi della politica e emigrazione dei giovani (Romeo) defiscalizzazione dei fabbricati rurali e reintroduzioni degli sgravi fiscali introdotti dal governo Prodi-Bersani e cancellati dal governo Berlusconi (Spatari).
Il ministro visibilmente emozionato dal canto suo, nel suo intervento conclusivo, dopo aver ripercorso la splendida giornata tra spiritualità, paesaggi, arte e bellezze del centro storico si è mostrato soddisfatto dell’accoglienza riservatagli e delle parole di apprezzamento arrivate da tutti gli intervenuti e ha messo l’accento sull’importanza dei consigli comunali, a lei molto cari, soprattutto dei piccoli comuni, ha apprezzato il lavoro che svolgono tutti i componenti del consiglio comunale e della associazioni confermando la sua collaborazione e la sua vicinanza attiva per risolvere i problemi che si presenteranno. A conclusione del suo intervento ha annunciato ai presenti di aver presentato alla Camera dei Deputati una sua proposta di legge sui piccoli comuni, sulla tutela di territori di montagna e collateralmente di riforma della forestazione. Alla fine della cerimonia il sindaco Longo ha regalato al ministro Lanzetta il famoso vocabolario mammolese del compianto poeta Remo Gargiulo e altri depliant e opuscoli della sua Mammola. L’importante giornata si è conclusa con la visita al Palazzo Comunale dove il ministro ha lasciato il suo ricordo nel libro, conservato nell’archivio comunale, delle presenze degli ospiti illustri che hanno fatto visita alla cittadina mammolese.