CINQUEFRONDI – Buona la seconda per la Pallavolo Jolly BCC Cittanova Mand’Or Cinquefrondi. A distanza di una settimana dall’esordio nella terza serie nazionale, Polimeni ed i suoi riscattano la sconfitta esterna di Aversa e smuovono per la prima volta la classifica stagionale ai danni del Club Italia FIPAV Roma. Posta divisa tra le due compagini per un 3-2 (13-25, 25-23, 23-25, 25-20, 15-11) che è tutto da raccontare.
In un PalaBonini gremito in ogni ordine di posto e privo di disponibilità anche di posti in piedi, l’incontro inizia per Cinquefrondi con la formazione provata ed adottata da Polimeni nel precampionato ed anche ad Aversa. Spazio in regia per il giovane Giulio Mariella, opposto a lui Palmeri, schiacciatori Boscaini e Dipasquale, centrali Blanco e Scopelliti. Doppio libero Galiano e Davoli. Club Italia risponde con Pistolesi palleggiatore, Raffaelli, Esposito, Della Volpe, Argenta e Biglino, libero Battista. Arbitri dell’incontro Asta di Catania e Giorgianni di Messina.
Partenza “intontita” e fotocopia del primo parziale di Aversa per i ragazzi di Polimeni. che restano sotto ai time out tecnici per 4-8 e 9-16. Non gira per nulla il gioco dei locali che trovano la forte opposizione a muro di Roma che non sbaglia nulla e mette a terra ogni tipo di pallone. Cinque sesti della nuova Jolly (solo Dipasquale conosce l’ambiente) pagano forse in maniera eccessiva il primo ‘impatto con il calore del pubblico. Il parziale finisce in maniera rovinosa per Jolly (13-25) tra gli errori al servizio e gli attacchi intercettati. In corsa il cambio del palleggiatore, dentro Piedepalumbo fuori Mariella, dentro anche Ritacco al posto di Dipasquale.
Polimeni corre ai ripari, striglia i suoi che reagiscono. In regia confermato Piedepalumbo ed è tutta un’altra storia. Il gioco si riequilibra e muro e difesa Roma non sono più impenetrabili. Andamento altalenante e gioco punto a punto fino al 17 poi allunghi reciproci e quattro time out tra il 18-20 ed il 24-23. Il finale è di Cinquefrondi che chiude 25-23 sul filo di lana. In corso d’opera cambi per Club Italia che fa entrare Zonca e Gaia e per Cinquefrondi dove entra nei turni di servizio Cimino al posto di Blanco.
Si riparte, Tutti i giocatori di Cinquefrondi sembrano aver assorbito completamente l’effetto pubblico e cominciano a macinare gioco su indirizzo ancora di Piedepalumbo. Vanno a segno tutti gli attaccanti, si comincia a vedere qualche sprazzo di gioco di alto tasso tecnico, soluzioni alternate e palle per i centrali, per le bande e per il centrale arretrato con qualche pipe. Club Italia ha accusato il colpo ma non demorde e rimane in partita magistralmente guidata da Matteo Pistolesi che dispensa palle-gioiello per i suoi compagni. Ai due time out prima avanti di uno e poi sotto di uno Cinquefrondi esattamente come nel parziale precedente. Sul 20-22 Polimeni stoppa e riorganizza ma il flash vale solo per poco, Fallosa la ricezione colta di sorpresa in più occasioni. In piena rimonta e dopo aver annullato due set point, ci pensa l’arbitro a chiudere il set valutando falloso un tocco del rientrato Mariella sul 23-24. Cinquefrondi nuovamente sotto 1-2 e tutto da rifare.
Difficile recuperare le forze dopo un finale di terzo parziale particolarmente acceso, ma forse è stato il presunto torto subìto che ha risvegliato l’orgoglio dei sei di Jolly. Trascinata da un pubblico straripante ed assordante la compagine della piana ingrana la quinta ma solo dopo aver annusato odore di default. E’ ancora Piedepalumbo a dettare il gioco e si comporta bene anche al proprio turno di servizio. Comunque sotto ai tecnici, cresce il rendimento collettivo che si concretizza nel riaggancio e sorpasso. Non funziona più Argento che viene sostituito ed i due time out ravvicinati di Club Italia non servono a frenare l’impeto di Cinquefrondi che sente il profumo di un quinto set che arriva dopo il 25-20 ed il pubblico tutto in piedi.
Il set decisivo è un monologo calabrese, al cambio di campo Cinquefrondi è avanti di 3 (8-5) Roma è stanca e sbaglia parecchio. Nel finale un solo sussulto, dopo una serie di spettacolari pipe servite a giro da Dipasquale e Boscaini, una vistosa protesta per un’invasione forse non sanzionabile costa il giallo a Polimeni. Ma siamo sul 14-11 ed è troppo tardi. Cinquefrondi chiude la partita dopo due ore e mezza di autentica battaglia. Come a dire….un battesimo di fuoco per i giocarori, per i tecnici, per i dirigenti e soprattutto per il pubblico che accompagna l’impresa dei propri beniamini con abbondanti applausi dispensati alla volta di tutti gli attori dello spettacolo.
I numeri individuali dicono: Jolly Cinquefrondi – Blanco 12, Scopelliti 6, Palmeri Boscaini e Dipasquale 17. Per Club Italia 17 punti per il capitano Raffaelli, 14 Argenta, 11 Esposito, 10 Della Volpe, 9 Biglino, 2 Pistolesi.
A conclusione della seconda giornata in testa Civita Castellana e Gela a punteggio pieno, seguono Cosenza, Brolo, Aversa e Lagonegro. Novembre senza pallavolo a Cinquefrondi, per una serie di coincidenze la Jolly tornerà sul proprio tappeto il 6 dicembre contro Brolo. Nel prossimo mese infatti prima turno di riposo festivo, poi Civita Castellana sabato 8 (per la trasferta la società organizzando un pullman di tifosi al seguito) , quindi riposo per rinuncia del Trapani, poi nuovo turno di riposo generale per aggiornamento tecnico ed infine giorno 30 novembre in esterna a Martinafranca in Puglia.
Per non perdere il ritmo la società ha programmato un incontro amichevole in questa settimana. Ma la scena potrebbe nuovamente cambiare a causa di sempre più insistenti voci di un’altra rinuncia possibile.
Di seguito la registrazione dell’incontro curata dall’Edicola di Pinuccio. Regia di Giulio Pittalis, cameraman Gabriele Bonini, Commento di Gianluca Raso e Francesco Bonini. Al termine della registrazione l’intervista all’allenatore della Jolly Antonio Polimeni.