CINQUEFRONDI – L’Aib Cinquefrondi si ripete a distanza di una settimana. Mai sottovalutare gli avversari, questa la regola che deve entrare nel dna di questa squadra che per la seconda settimana consecutiva disputa una partita a tratti al limite del cardiopalma per il numeroso pubblico presente. I catanesi guidati da coach D’Angelo sono arrivati a Cinquefrondi convinti della possibilità di fare risultato e lo hanno dimostrato mettendo in seria difficoltà il Cinquefrondi aggiudicandosi il primo parziale e andando molto vicino al 2-1 in proprio favore. Polimeni schiera la formazione tipo ed ha in panchina da questa settimana un nuovo arrivo, Sante Cittadino, già libero in carico al Lamezia. Nell’altro campo l’allenatore ‘Angelo schiera capitan Verona l’esperto Lopis, Battiato, Sapuppo,Sudano,Alibrandi ed il libero Gulisano. Sempre in vantaggio gli ospiti nel corso del primo set che è caratterizzato da una bruttissima prestazione dei locali a muro contraccambiata dall’eccessiva fallosità al servizio degli ospiti che però osano di più e grazie ai ripetuti colpi dei martelli, riescono a mantenere costantemente due punti di vantaggio (tecnici sul 8-6 e 16-14 Catania). Limberger e Cimino cominciano a macinare gioco e consentono il riaggancio sul punto 22. Valzer di time out e sostituzioni, Ferraiuolo fa la sua prima apparizione al posto di Vaiana ma il parziale è degli ospiti 25-27.
I due tecnici corrono ai ripari nel secondo parziale. Catania meno falloso al servizio e Cinquefrondi finalmente comincia a difendersi dalle bordate catanesi dalle bande e passa per la prima volta in vantaggio sul punto 5, sale in cattedra Alberto Limberger e Schipilliti acquista fiducia dopo due muri secchi consecutivi al centro. Continua ed efficace la prova di Princiotta. Time out tecnici con +4 Cinquefrondi (8-4 e 16-14), poi allungo decisivo e chiusura dopo un’ora di gioco 25-17 Aib. Palleggiatore Catania a riposo sul 23-17.
Interminabile il terzo parziale. Parte fortissimo Catania e registra un immediato +4 con capitan Verona al servizio e dopo un magistrale muro Catania opposto ad una pipe di Limberger. Polimeni interrompe con un time out e riesce a riequilibrare arrivando al primo tecnico sotto di un punto per poi riagganciare gli avversari sul 10-10. Gli attacchi del Cinquefrondi diventano più incisivi ed il libero catanese Gulisano è chiamato agli straordinari. Si vede Patitucci che azzecca il primo muro della partita e che rappresenta per lui una vera e propria iniezione di adrenalina. Inizia un punto a punto durante il quale Messina sostituisce Sudano tra le fila del Catania. D’Angelo esaurisce i tempi a disposizione andando al secondo tecnico sul 16-15 Cinquefrondi. Sul 22-20 sembra tutto scritto ma improvvisamente cala il rendimento di Vaiana sia in cabina di regia che a muro e Polimeni lo sostituisce dopo aver assistito ad un recupero incredibile del Catania fino al 23 pari. Ferraiuolo comincia a smistare palloni in modo più vario e preciso. Il coach locale si prende un grande rischio e cambia anche il libero buttando nella mischia il nuovo arrivato Cittadino che esordisce malamente spedendo direttamente fuori la sua prima ricezione e regalando il set point agli avversari. Momento chiave, si chiude il cambio del libero in casa Aib. I set point si sprecano da una parte e dall’altra fino al decisivo muro di Ferraiuolo che sancisce il provvisorio 2-1 sul 29-27 dopo quarantaquattro minuti di gioco.
Catania ha speso troppo e comincia sottotono il quanto parziale. Nel Cinquefrondi viene confermato in cabina di regia Ferraiuolo. L’equilibrio viene mantenuto fino al 3-3, Cinquefrondi, servendo bene, mette finalmente in difficoltà in ricezione gli avversari ed infila un +5 (8-5 il primo TOT). Sul 13-7 Catania chiede la sospensione ma la musica non cambia. E’ il festival dei colpi di Cimino e compagni. D’Angelo cambia ancora i palleggiatore sul 18-11 ma è tardi per qualsiasi reazione. Nell’Aib spazio per Sgro ed Avagliano al posto di Schipilliti e Cimino. Un ace di Ferraiuolo alle 20.13 chiude la contesa e sancisce il 3-1 finale (25-27/25-17/29-27/25-15)
Proseguiamo la nostra corsa, ha detto Polimeni a fine partita, viviamo alla giornata coscienti sempre di più che nessuna partita è facile e nessuna squadra, a questi livelli, può essere considerata materasso. Catania ne è uno degli esempi e le grandi potenzialità del loro collettivo non rappresentano di certo la posizione attuale di classifica. Settimana prossima Aib in trasferta contro un Rossano uscito sconfitto 3-0 nello scontro contro l’Augusta in terra siciliana.
Tabellino:
AIB CINQUEFRONDI: Patitucci 8,Schipilliti 8, Vaiana 5, Limberger 15, Cimino 23, Princiotta 11, Ferraiuolo 1
COORDINER CATANIA: Verona 4, Battiato 12, Bonaccorsi 14, Sapuppo 10, Sudano 21, Alibrandi 1, Lopis 11