CINQUEFRONDI – Quindici giorni di intensa attività all’insegna del gioco e del divertimento intrecciato con la preghiera, la riflessione, la cultura e le attività di laboratorio. Questa la ricetta della ventunesima edizione dell’Estate Ragazzi 2012 organizzata dalla Parrocchia San Michele Arcangelo di Cinquefrondi. Centoventi tra bambini e ragazzi di età compresa tra gli otto ed i tredici anni guidati ed assistiti da circa cinquanta animatori hanno iniziato il 2 di luglio le attività nel plesso Corrado Alvaro della scuola primaria di secondo grado. All’interno della scuola e nell’ampio cortile esterno le numerose attività dei sette gruppi che sono stati composti ed ad ognuno dei quali è stato attribuito un nome. Canti, balli e piccole scenette teatrali fanno da corollario alle altre attività e costituiranno il materiale che permetterà all’intero gruppo di mettere in scena giorno 18 luglio in Piazza Castello lo spettacolo finale.
E’ stato lo storico animatore Francesco Belziti, 21 presenze su 21 edizioni, che ci ha spiegato il senso del titolo dell’edizione 2012 “Il progetto di quest’anno – ci ha detto Belziti – gira intorno all’intenzione educativa di dare valore alla parola. Siamo in mezzo alle parole e per certi versi abbiamo a disposizione molti strumenti che potrebbero favorire la comunicazione e il dialogo tra le persone. C’è un’emergenza educativa che riguarda anche il tema della comunicazione. Ci piace pensare che i bambini e i ragazzi nei nostri oratori quest’estate abbiano la possibilità di riflettere sull’importanza della parola. E’ con la parola che possiamo entrare dappertutto (passepartout, appunto): nel nostro cuore per dare un nome ai sentimenti e consistenza ai pensieri, nel cuore delle cose per usare le parole giuste e adatte, nel cuore degli altri per costruire relazioni buone e positive, nel cuore di Dio se impariamo a capire quando e come ci fa arrivare la sua parola”.
Importante anche il sottotitolo “Dì soltanto una parola” con evidente riferimento al passo biblico Luca 7-1.1o (Guarigione del servo di un Centurione) nel quale il Centurione, non ritenendosi degno della visita di Gesù presso la propria casa, lo ha invitato a dire una sola parola, quella parola che avrebbe salvato uno dei suoi servi gravemente malato. La parola e la comunicazione in un’epoca in cui quest’ultima sembra aver lasciato il passo ad altri modi di esprimersi non direttamente umani. La tecnologia che soppianta il rapporto umano,la parola e la comunicazione.
Tra tutte le attività dell’Estate Ragazzi non mancano ottimi spunti per la crescita culturale del gruppo. ”In esterna” infatti, proprio nella giornata di ieri, le sette squadre sono state guidate, dopo una paziente attività di preparazione ed approfondimento, per le vie cittadine. Oggetto dell’uscita il posizionamento di alcune sagome disegnate dagli stessi ragazzi e raffiguranti personaggi che si sono distinti nella storia locale o nazionale ed ai quali sono state intitolate strutture o vie del centro abitato. Ogni sagoma riportava brevi cenni biografici del personaggio oggetto dell’intervento. Simpatico e bello notare sparsi per i quartieri paesani queste realizzazioni che, oltre a costituire un importante momento ludico-culturale per i bambini, costituiscono, inutile negarlo, un’ottima occasione anche per i grandi per rispolverare la storia di personaggi dei quali si conosce poco o nulla. Sette le sagome e sette i personaggi: Francesco Della Scala, Bruno Buozzi, Corrado Alvaro, Gioacchino Da Fiore, Luigi Bulzomì, Salvo d’Acquisto e Piersanti Mattarella. Non vi è miglior modo, ne siamo convinti, per imprimere nella memoria di un bambino notizie che sicuramente, così acquisite, difficilmente verranno offuscate dal passare del tempo. Domani,o dopodomani, un giorno, insomma, se avranno modo di reincontrare per un qualsiasi motivo uno dei nomi oggetto dell’intelligente gioco inventato dagli animatori, potranno tranquillamente ricordarsi e raccontare ai propri figli l’esperienza vissuta in questi giorni. Agli adulti l’invito a far coincidere la passeggiata serale con il percorso delle sagome : Via Salvo D’acquisto (rione Torre),Via Veneto (ingresso villa comunale), Via Buozzi (fontanina) , Via G. Da Fiore (discesa dopo Tribunale), Corso Garibaldi (scuola C. Alvaro), Via L. Bulzomì (angolo ex caserma Carabinieri), Via Piersanti Mattarella (prolungamento via Cavour). E poi, appuntamento al 18 luglio in Piazza Castello.
2 commenti
salvatore borelli
8 luglio 2012 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Ottimo articolo, sopratutto per i contenuti….bella l’idea degli animatori.
Nerone
10 luglio 2012 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Ottima l’iniziativa di estate ragazzi 2012, ma voglio dire agli animatori di leggere quanto scritto dai loro ragazzi per evitare cattive interpretazioni dei testi (leggi didascalia Bulzomì).