CINQUEFRONDI – Un tremendo incidente si è verificato intorno alle 15 tra gli svincoli Cinquefrondi – Limena, due le macchine coinvolte, una Toyota Yaris e una Mini Cooper. Sei sarebbero i morti accertati , ma il bilancio potrebbe essere più grave, si cerca ancora nella sottostante scarpata dove sono stati ritrovati due dei passeggeri degli autoveicoli interessati e che sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo per il terribile schianto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, operatori Anas e l’elisoccorso. Le due automobili, secondo i primi accertamenti della polizia stradale, si sono scontrate frontalmente su un viadotto della strada , ed a causa del violento impatto una parte della Yaris è caduta nel burrone mentre la mini Cooper è rimasta sulla carreggiata. Gli accertamenti della polizia stradale sono particolarmente difficili proprio perche’ i pezzi delle automobili sono disseminati ovunque anche a distanza superiori ai 100 metri rispetto al punto d’impatto. Secondo le ultime notizie le vittime sarebbe residenti nella fasca jonica e precisamente di Siderno e Locri. Non è stata comunque confermata la presenza di bambini tra le vittime, notizia che era circolata nei primi momenti.

Sembrerebbe, inoltre, che la lancetta della velocità della Mini Cooper, con a bordo quattro persone di Siderno, si sia bloccata a 210 km/h.

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Ecco i nomi delle vittime: a bordo della Toyota Yaris due uomini di Platì, padre e figlio: Pasquale e Francesco Barbaro. Sull’altra auto, invece, 4 persone di Siderno: l’avvocato Luigi Mory, ed i giovani Giuseppe Figliomeni, ed i fratelli Gabriele e Napoleone Luciano.

I quattro della Mini cooper erano diretti a Rosarno per assistere ad una partita di calcio. La notizia della presenza di una settima persona coinvolta non ha trovato conferma