GIOIA TAURO – In tutta Italia CGIL CISL UIL hanno organizzato manifestazioni di protesta a sostegno della modifica della legge Fornero sul sistema pensionistico. In Calabria si è deciso di svolgere le manifestazioni davanti alle Prefetture il 13 ottobre. E alla Prefettura di Reggio Calabria, la CGIL della Piana di Gioia Tauro sarà presente con i propri lavoratori e pensionati per chiedere con forza l’abbassamento dell’età di accesso alla pensione, a cominciare da 62 anni senza penalizzazioni, reintroducendo una vera e seria flessibilità in uscita e intervenendo sui lavoratori precoci che si trovano nello strano paradosso di avere una adeguata copertura contributiva ma non possono accedere alla pensione. Questo è necessario anche per favorire il turn over e per incrementare l’occupazione giovanile. Vanno garantiti, inoltre, i lavoratori esodati e la cosiddetta “opzione donna” che sono misure di equità sociale che non hanno bisogno di nuove coperture finanziarie. Il Governo Renzi deve affrontare subito, senza più rinvii, il tema delle pensioni perché il sistema costruito con la legge Fornero è fortemente iniquo, poco solidale fra le generazioni e impoverisce, al di là del limite accettabile, le condizioni di vita di chi dovrà andare in pensione.
Andare in pensione è un diritto sociale e civile e occorre affrontare questa battaglia nell’interesse generale.