ROSARNO – Mentre l’amministrazione comunale è impegnata con le proprie diatribe interne e la minoranza “ormai dissolta cerca di mettere insieme i cocci” dopo la figura da dilettanti nell’ultimo consiglio comunale, al partito rosarnese di Fratelli d’Italia non sfugge lo stato di malessere che imperversa nel territorio. Ritorna ormai periodicamente la questione delle emergenze legate ai lavoratori stagionali stranieri che ogni anno si riversano nella nostra cittadina in cerca di un pò di lavoro, ormai carente anche per i rosarnesi. In concomitanza della stagione agrumicola ormai al collasso, migliaia di individui di varia nazionalità si concentrano a Rosarno alla ricerca di una giornata lavorativa, se al sovraffollamento da parte dei migranti per lo più “clandestini quindi privi di permesso di soggiorno e di documenti che ne possano attestare la provenienza” aggiungiamo l’indigenza in cui versa parte della popolazione locale, tale miscela non lascia presagire nulla di buono. La moltitudine di “migranti clandestini”, trovano ricoveri di fortuna ovunque, Ponti, cascine abbandonate, baraccopoli ed ultimamente tendopoli gentilmente offerte con i soldi dei contribuenti nessuno però si è mai posto la problematica della sicurezza e dell’igiene, ormai, gli episodi di cronaca non si contano, non ci si fa più caso, ma alla delinquenza comune ai fatti di vandalismo nei confronti di privati e della cosa pubblica si sommano reati ben più gravi come la tentata violenza, la prostituzione.
É sotto gli occhi di tutti il bivacco diffuso in alcune zone ormai sotto il controllo di diverse etnie presenti in Rosarno, non di rado, persino nel centralissimo Corso Garibaldi si può assiste a liti, accoltellamenti e a qualche caso di tentata violenza, mentre gli episodi di vandalismo ormai sono all’ordine del giorno cassonetti incendiati, spazzatura rovesciata ovunque, bottiglie e cocci sparsi nel verde pubblico ecc. Il fenomeno della prostituzione è ormai diventato così normale che nessuno ci fa più caso ne cittadini, ne amministratori ne forze dell’ordine predisposte al controllo. É mai possibile che gruppi che non possono passare di certo inosservati di prostitute stazionino indisturbate per le vie cittadine e nessuno si chieda se sia illegale ciò che accade? Questa totale assenza di legalità e di controllo del territorio ci allarma. Non molto tempo fa un comitato spontaneo di cittadino (comitato dei disoccupati rosarnesi) chiese a chiare lettere che sia avviato un censimento per capire chi fa cosa a Rosarno e dove, ma ad oggi nessuna risposta.
In una cittadina come quella di Rosarno, dove di certo non mancano le problematiche inerenti la sicurezza ed il controllo del territorio, ci chiediamo e ci sembra strano, che non si sia attivato un meccanismo di controlli atti ad identificare questo esercito ormai non certo invisibile, ci sembra strano che non ci sia attivati per la richiesta di un presidio di Pubblica Sicurezza anche mobile atto a garantire quei requisiti minimi di controllo e sicurezza Mancano forse gli spazi o manca la volontà politica? Il partito Fratelli d’Italia, chiede agli organi competenti a partire dall’ amministrazione comunale, che si attivino al più presto quelle attività di controllo e sicurezza atte a garantire l’incolumità e la sicurezza di tutti i cittadini residenti e non sul territorio di Rosarno, Chiediamo che il sindaco, “sensibile a questo tipo di problematiche”, si attivi al più presto dando alla cittadinanza le risposte che merita, ed inviti il prefetto ad un giro nella nostra città così che egli stesso possa toccare con mano, questo disagio ormai dilagante ed ai limiti della convivenza civile.