• Policlinico di Reggio Calabria, lavoratori in stato di allerta per il mancato accreditamento delle risorse economiche
    31/10/2012 | Antonio Cogliandro e Antonio Bevacqua, Cisl-Fp Reggio Calabria | Comunicato

    REGGIO CALABRIA – Nel pomeriggio di ieri  nei locali del Centro studi del Policlinico Madonna della Consolazione  si è  svolto  un incontro tra i lavoratori  iscritti  alla Cisl, il segretario provinciale Ust Domenico Serrano’ ed il  delegato  alla sanità privata della Cisl  Fp,  Nino Cogliandro, per  fare il punto sullo stato dell’arte  in cui versa l’importante e storica struttura sanitaria reggina.Il quadro emerso è tutt’altro che rassicurante sia per i lavoratori, il cui posto di lavoro è fortemente a rischio, sia per la proprietà a quanto pare a rischio bancarotta.La struttura reggina, è appena il caso di ricordarlo,  opera da maggio u.s. con  80 posti letto e 8 in DH  in ottemperanza al dettato del   DPGR n. 26 del 21 marzo  2012, vale a dire   meno di un terzo dei posti che aveva  con la dotazione P-precedente.Successivamente  col DPGR n.106 del 5 luglio,  concernente  tra l’altro  la determinazione dei posti letto per  post-acuzie,  si dava alla struttura la possibilità,  con i 30 posti della lungo degenza e i 40 posti della riabilitazione Cardiorespiratorio,  di  riequilibrare (sulla carta) quanto ridotto dal precedente decreto.

     

    La commissione incaricata di effettuare i sopralluoghi  presso la  struttura  ha dato parere favorevole per l’avvio dei nuovi servizi. La  documentazione  è  stata inviata dalla proprietà  della Casa di cura all’ASP 5 la quale  ha provveduto celermente  ad inviare al Dipartimento della salute tutto il fascicolo. Ad oggi purtroppo registriamo l’assenza   dell’autorizzazione per l’accreditamento dei nuovi servizi da parte del Dipartimento della salute. I disagi che ne derivano per la  struttura, che  vanta ancora il credito per l’anno 2007,  sono particolarmente gravi.  A rischio ci sono  non solo gli stipendi  ma addirittura   i posti di lavoro. I lavoratori preoccupati della situazione  hanno indetto un assemblea  per  lunedì  5 novembre alle ore 10.00 presso i locali del centro studi del Policlinico Madonna della Consolazione,   alla quale invitano a prendere parte anche i proprietari della clinica,   per decidere quali azioni intraprendere per la salvaguardia dell’importantissimo presidio sanitario  reggino.