POLISTENA – Per quanto tempo ancora i nostri cittadini dovranno pagare il prezzo di vedere spazzatura a margine dei cassonetti, per cause e responsabilità esterne al nostro Comune? Quando il blocco dei Tir, quando la protesta di Piana Ambiente, quando gli allagamenti all’interno degli impianti, quando l’ostruzionismo dei privati che gestiscono le discariche, insomma non c’è pace per il ciclo dei rifiuti nel nostro territorio destinato di questo passo, non al Commissariamento eterno, ma al disordine più totale ed alla spazzatura in strada come invarianza consolidata del nostro paesaggio. Oggi, sembra che sia la società che gestisce l’impianto ad avanzare rivendicazioni, che al di là della loro legittimità o meno, stanno determinando il blocco dei conferimenti presso l’impianto di contrada Cicerna.
Il Comune di Polistena con i suoi compattatori non sta scaricando da due giorni ormai, a cui va aggiunta la domenica. La conseguenza è quella intuibile di vedere, nostro malgrado, cumuli di rifiuti per strada, che durante l’estate promanano odori nauseabondi oltre a dare un’immagine che la nostra città e la Piana di Gioia Tauro non meritano. Emerge ancora una volta la fragilità del sistema dei rifiuti calabrese, che va corretto con politiche ambientali serie, la cui mancanza al momento sta solo a dimostrare la latitanza della Giunta Regionale quale interlocutore politico.
Abbiamo protestato molte volte presso l’Ufficio del Commissario, ma con queste crisi periodiche, rischiano di essere vanificati gli sforzi che pure l’amministrazione comunale di Polistena, senza l’aiuto di nessuno, sta compiendo sulla raccolta differenziata come metodo avanzato per la selezione dei rifiuti. Nell’attesa che tale incresciosa situazione possa essere superata, almeno provvisoriamente, perchè siamo certi che si riproporranno ciclicamente gli stessi problemi, invitiamo i cittadini a non gettare rifiuti per strada; ad evitare consumi abnormi di rifiuto generico e dunque a produrre meno rifiuti possibili; a separare la frazione secca dei rifiuti in casa, (bottiglie, carta, cartone, vetro, lattine di alluminio ed altro materiale differenziabile), accumularli e gettarli settimanalmente negli appositi contenitori per la raccolta differenziata; a limitarsi a gettare rifiuti nei cassonetti generici almeno per tutta la settimana in corso fino a domenica 2 luglio.