In occasione della terza domenica di novembre, giornata istituita dall’Onu e dedicata alle vittime della strada, l’associazione polistenese Gli Amici del Lupo ha voluto, per il secondo anno consecutivo, omaggiare e ricordare a Polistena tutte le vittime della strada, tra cui anche il giovane Lupo, Ciccio Zerbi, scomparso prematuramente a causa di un incidente sulla SS682, con due momenti distinti.
Durante la mattina, in Piazza della Repubblica, Gli Amici del Lupo hanno fatto una dimostrazione pratica dei pericoli che si corrono alla guida di un mezzo, facendo indossare a bambini degli occhiali da vista particolari, capaci di dare senso visivo di ubriachezza e uno di sonnolenza, e facendogli percorrere un tracciato contrassegnato a terra da birilli e segnali.
In serata invece nel Duomo cittadino, gremito, il parroco don Pino Demasi ha officiato una Santa Messa in suffragio di tutte le vittime della strada e in ricordo di tutte le vittime dell’intolleranza e del terrorismo dopo i gravissimi accaduti di Parigi. All’iniziativa hanno partecipato numerosi sindaci e amministratori della Piana.
In seguito si è snodata per le vie principali della cittadina una fiaccolata silenziosa che che si è conclusa con l’arrivo in Piazza della Repubblica dove con numerosi interventi si è rimarcato l’impegno comune affinchè diventi sempre più forte la consapevolezza che la vita è un bene fondamentale e va difesa.
Infine la visione di un video dedicato alle vittime della strada e il lancio nel cielo delle “lanterne cinesi” anche da alcuni parenti delle vittime della strada in ricordo di chi, troppo presto, ha perso la vita.