POLISTENA – La scorsa notte tra sabato e domenica vigliacchi criminali hanno agito nell’ombra esplodendo 4 colpi di fucile calibro 12 caricato a pallettoni contro l’auto dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici Domenico Muià. La vettura si trovava parcheggiata all’interno del cortile della propria abitazione in contrada San Giovanni, dove i meschini esecutori hanno avuto più facilità di movimento. I colpi esplosi a distanza di 20 metri, avrebbero potuto anche andare fuori bersaglio e perforare le finestre della casa con rischi per l’incolumità dell’Assessore e dei suoi familiari. All’Assessore Muià ed a tutta la sua famiglia esprimiamo piena e fraterna solidarietà e ci stringiamo attorno nel modo più totale. L’azione compiuta oltre che rappresentare un gravissimo atto di intimidazione contro una persona impegnata nelle istituzioni con onestà, impegno e diligenza al servizio dei cittadini, si inquadra in un disegno terroristico-mafioso che punta a condizionare il lavoro trasparente dell’Amministrazione Comunale democraticamente eletta dal popolo di Polistena.
Purtroppo non è la prima volta che registriamo attacchi di tale gravità. All’inizio del nostro mandato si ricorderanno le cartucce caricate calibro 12 recapitate alla sezione del Pdci, ai quali fece seguito lo scorso dicembre lo strano furto delle due autovetture subito dal Sindaco. Come allora, oggi respingiamo e condanniamo con forza l’azione intimidatoria contro l’Assessore Muià ritenendo la stessa come indirizzata ad ognuno di noi. L’Amministrazione Comunale che ha compiuto una scelta chiara nell’impegno per l’affermazione della legalità, lottando sempre a viso aperto contro la mafia, il malaffare e le zone grigie, rimane inchiodata e ferma sui principi e valori di giustizia nei quali crede e continuerà a riconoscersi. Evidentemente diamo fastidio perchè operiamo con coraggio in tutte le scelte amministrative. Il nostro impegno antimafia ribadito anche nell’ultimo Consiglio Comunale dove è stato approvato il bilancio di previsione, proseguirà a favore del popolo onesto lontano da ogni tentativo o forma di condizionamento mafioso, ed è supportato da atti forti e concreti come la costituzione parte civile del Comune in tutti i processi di mafia che riguardano la nostra città, il ricorso alla stazione unica appaltante per lo svolgimento di gare di servizi e lavori pubblici, la trasparenza dei procedimenti concorsuali, l’assegnazione di beni confiscati, la vigilanza in materia edilizia ed urbanistica, l’organizzazione di appuntamenti fissi nell’ambito della “Stagione dell’Antimafia”.
Non ci lasceremo intimidire! Auspichiamo che gli autori materiali ed i mandanti di tale spedizione terroristico-mafiosa vengano individuati e consegnati alla giustizia, e si faccia piena luce sulla strategia di destabilizzazione portata avanti dalle forze malavitose contro l’Amministrazione Comunale e tutta la maggioranza. Siamo una giovane e nuova classe dirigente che sta dimostrando di sapere amministrare con equilibrio e responsabilità, pretendendo il rispetto delle regole democratiche e della civile convivenza. Rassicuriamo i cittadini che andremo avanti uniti più di prima e staremo a fianco dell’Assessore Muià, della sua famiglia e di tutti quei cittadini, imprese, lavoratori, associazioni che come noi hanno compiuto la scelta di stare schierati dalla parte della legalità contro le mafie.