CINQUEFRONDI – Esprimo profonda preoccupazione per l’imminente chiusura della sede distaccata del Tribunale di Cinquefrondi sia come operatore del diritto che come rappresentante politico della sempre più martoriata terra di Calabria. Dietro la scelta irrazionale di chiudere presidi di legalità tralaltro efficienti quale quello storico sito a Cinquefrondi si cela una noncuranza tutta tecnica che si poggia su uno sbandierato risparmio che per molte sedi distaccate quale quella cinquefrondese non sussistono. Con questi provvedimenti ci troveremo ad un passo dal caos del sistema giustizia che soprattutto per il meridione significa la rinuncia ad uno strumento di civiltà per altri che di civile hanno ben poco. Esistono gangli vitali per uno Stato quali quello della giustizia, della salute, dell’istruzione irrinunciabili e non sottomettibili a rilievi di pura economia. Per tutti questi motivi non bastano più le indignazioni di facciata ma occorrono fatti concreti quali alzare il tenore delle proteste prima che l’irreparabile accada. Per questo partecipo ed invito a partecipare al presidio permanente che insieme alle istituzioni locali, agli avvocati, ai tanti cittadini desiderosi di una giustizia “giusta” e soprattutto accessibile, si sta tenendo ininterrottamente davanti alla prestigiosa sede del Tribunale di Cinquefrondi.
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“Preoccupazione” di Flavio Loria, segretario provinciale Prc, per la chiusura del Tribunale a Cinquefrondi11/09/2013 | Flavio Loria, segretario provinciale Prc | Comunicato