l'assessore provinciale arruzzolo

REGGIO CALABRIA – Il Presidente Raffa si è distinto per aver voluto, sin dall’atto del suo insediamento, essere presente sul territorio in una fase di ascolto che, sul piano della offerta formativa, oggi presenta i primi risultati di tale impegno. I ventisei corsi di formazione a gestione diretta della Provincia rappresentano, infatti, chiaramente una netta inversione di tendenza rispetto al passato.La Provincia prima ascolta, poi aumenta le risorse destinate alla Formazione – si è passati da ventimila a centomila euro nel capitolo di bilancio dedicato –  infine, cosa ancora più importante, finalizza le risorse in modo coerente ed innovativo. Il piano formativo messo in campo dalla Provincia fornisce attente risposte al fabbisogno reale del territorio e delle imprese. Alcuni esempi: i due corsi per ASSISTENTI EDUCATIVI ed il corso sulla nuova figura di GUIDA TURISTICA DELLA CITTA METROPOLITANA. I primi rispondono alla crescente domanda esistente nel comparto educativo che abbisogna tali figure professionali. Questo quanto richiestoci dall’Ufficio Scolastico Provinciale ma, soprattutto, questo quanto consentirà lo scorrimento delle graduatorie già esistenti

La seconda tipologia di corso professionale, che ho usato come esempio, è quella che vede la Provincia di Reggio Calabria, in modo virtuoso immaginare già dei percorsi occupazionali innovativi, appunto quella della Guida Turistica della Città Metropolitana. Una professione del futuro, cui sarà affidato il compito di conoscere, interpretare e trasferire al turista visitatore, i principali tratti distintivi delle diverse identità culturali, delle diverse piccole tradizioni, delle  diverse sfumature esistenti che rappresentano però un unico e grande patrimonio di quella che sarà una unica e grande Città Metropolitana. Avremo presto modo – conclude l’Assessore Arruzzolo – di presentare nuove iniziative che sono già in cantiere. L’accorpamento delle deleghe al Lavoro ed alla Formazione, affidatemi dal Presidente Raffa, sono certo che rappresenta un fattore molto positivo poiché utile a far dialogare tra di loro due facce della stessa medaglia. Abbiamo, ad esempio, già avviato una prima fase di incontro con gli operatori dei centri per l’impiego poiché pensiamo che siano questi giovani preposti a tale delicato ruolo ad avere il reale “polso della situazione occupazionale” caratterizzante il comprensorio provinciale. Per questo, insieme a loro ed alle associazioni di categoria, alle forze sindacali nonché ai rappresentanti delle parti sociali e datoriali vogliamo proseguire nel metodo già avviato dall’Amministrazione Raffa e iniziare sin da subito una ulteriore fase di ascolto e di incontro soprattutto nell’ottica di mettere in campo sinergie interistituzionali ad esempio con la Regione per dare vita ad interventi idonei a fornire adeguato supporto a chi decide di fare impresa, a chi da imprenditore deve fare delle nuove assunzioni garantendo ai propri lavoratori una adeguata formazione continua oltre che nel momento precedente al loro ingresso nel mondo del Lavoro.