CINQUEFRONDI – Poppea ha colpito anche la la Piana di Gioia Tauro, la perturbazione che ha attraversato l’intero territorio nazionale non ha risparmiato la Calabria. Così, a fronte di una giornata che nella mattinata a vista non prospettava particolari problemi, nel primo pomeriggio, nel giro di qualche ora, ha prima scaricato una consistente quantità di energia attraverso tuoni e fulmini per poi lasciare il posto alla pioggia caduta copiosa ed accompagnata da forti raffiche di vento per circa quarantacinque minuti. Il risultato di tutto questo può essere visto nelle foto che alleghiamo. Il problema della mancata divisione e regimentazione delle acque reflue e di quelle bianche, comune a molti paesi della nostra zona, ha fatto saltare numerosi tombini, qualcuno dei quali intasato da materiale non rimosso. A Cinquefrondi ritornano i problemi che si manifestano in questi casi nelle zone sensibili. Svincolo Sgc Alterusi invaso dal fango proveniente dalla sovrastante provinciale 5 (competenza Provincia), Contrada Violelli Carrera del Lupo fiume in piena, viale Matteotti con tombini che ricevono il flusso dal Viale Pertini saltati all’altezza di via Tenco. Via Roma parzialmente allagata e con tombini saltati all’altezza dell’incrocio con il rione Santa Maria. Il senso civico di alcuni cittadini ha contribuito ad evitare danni a cose o persone ed a far ritornare la situazione alla normalità. Anche il torrente Sciarapotamo ha subito mostrato segni di ingrossamento. Allagamenti sono segnalati anche nelle vicine Polistena dove alcuni negozi del centro hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco ed a Taurianova dove, come di consueto, la circonvallazione è diventata un fiume in piena.