REGGIO CALABRIA – La manovra del governo Monti è una stangata in totale continuità con le politiche di Berlusconi. Una manovra che colpisce il mondo del lavoro, i pensionati, i giovani, salvaguardando ancora una volta i grandi patrimoni, gli speculatori e gli evasori. Un governo all’apparenza tecnico ma che pratica una vera e propria politica di stampo neoliberista contro la quale purtroppo si avverte sempre di più la mancanza in Parlamento di una vera e propria opposizione di sinistra. Per queste ragioni il Prc reggino intende promuovere una campagna di mobilitazione dal basso contro queste politiche che non producono altro che diseguaglianze e povertà, garantendo sempre gli stessi ed aggravando una crisi che si intende curare con le stesse ricette che l’hanno provocata. In questa direzione esprimiamo la nostra totale adesione e condivisione alle ragioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero generale unitario delle sigle sindacali per il prossimo 12 dicembre, invitando tutte/i ad una prova di forza che evidentemente manca nelle aule parlamentari tanto quanto, ne siamo convinti, è presente nelle strade e nelle piazze di questo paese. Pertanto al fine di sollecitare e sensibilizzare i tanti cittadini, come PRC saremo nelle piazze della nostra provincia in questo fine settimana per rendere visibile la nostra opposizione sociale a queste politiche ingiuste e per invitare all’adesione allo sciopero generale, fiduciosi che le pressioni delle piazze e dei lavoratori possano sortire quegli effetti che una politica “politicista” non riesce nemmeno più a cogliere.