• Rischio idrogeologico, il commissario Percolla incontra i vertici Ance di Reggio Calabria e Catanzaro
    20/07/2012 | Comm. straord, delegato | Comunicato

    REGGIO CALABRIA – Il Commissario  straordinario per l’attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico in Calabria,  dott. Domenico Percolla, ha incontrato i vertici Ance di Catanzaro e Reggio che nei giorni scorsi avevano sollecitato un incontro per mettere  a fuoco lo stato di avanzamento dei progetti  che sono alla base dell’Apq siglato nel 2010 fra Governo e Regione Calabria. La delegazione dell’Ance catanzarese era guidata dal presidente Alessandro Caruso, presente il direttore di Confindustria Catanzaro Dario Lamanna e il responsabile Area territorio ed appalti Francesco Balsamo; per l’Ance di Reggio hanno partecipato il presidente  Andrea Cuzzocrea, il consigliere Francesco Saraceno, il direttore della sede reggina, Antonino G. Tropea.I l Commissario Percolla ha subito ricordato la recente pubblicazione sul sito www.dissestocalabria.it dei due bandi mirati, per il 2012, alla costituzione di un albo fiduciario di professionisti  e di imprese, sottolineando però la scarsa risposta ottenuta sino ad ora in Calabria, nonostante la scadenza sia fissata al 31 luglio.

    Le delegazioni Ance  hanno quindi assicurato la massima pubblicità dei bandi in favore dei loro iscritti. Alla richiesta di maggiori  approfondimenti sulle modalità  con  le quali l’Ufficio del Commissario procederà all’aggiudicazione dei  lavori già identificati dall’Apq , il dott. Percolla, affiancato dal suo staff, ha fatto il punto della situazione. Sottolineata la piena sinergia  che si è  creata con gli Enti locali e soprattutto con la Regione Calabria, Percolla ha ricordato che le procedure che si stanno seguendo sono già bene indicate nella delibera Cipe che ha dato attuazione all’Apq ed ha aggiunto: “Noi procediamo sulla base della mappa stabilita  coinvolgendo gli Enti locali interessati. Laddove c’è un Comune che intende procedere da solo alla predisposizione del progetto preliminare,  per noi  va bene, fermo restando il nostro costante monitoraggio e supporto. Ciò non toglie che noi siamo comunque in grado di intervenire con i nostri tecnici interni per tutte le opere programmate, evitando così, almeno per quanto riguarda la progettazione, di aggiungere tempi morti nella realizzazione dei lavori”. Sullo stato dell’arte della performance complessiva realizzata dall’Ufficio del Commissario, Percolla ha detto: “Siamo su un percorso di realizzazione progettuale  che riguarda  almeno 30 interventi in tutta la regione e ci stiamo avviando a completarne a breve almeno una ventina”.

    Sia l’Ance di Reggio che l’Ance di Catanzaro hanno  manifestato la loro preoccupazione per il senso di frustrazione che la crisi economica  sta acuendo fra gli imprenditori edili  in tutta la Calabria, auspicando di contro tempi rapidi per l’apertura dei cantieri; Percolla  ha quindi illustrato le procedure: costituito l’albo dei professionisti e delle imprese,  la procedura di gara avverrà tramite piattaforma E-procurement. Altro tema affrontato dalle due delegazioni Ance ,  la solvibilità dell’amministrazione commissariale, richiesta di delucidazioni che hanno dato modo al Commissario di spiegare   come per quanto riguarda i pagamenti  alla base dei lavori da realizzare ci sia  una contabilità speciale  e che gli appalti procederanno secondo la disponibilità di  cassa.  Nel corso dei commiati i presidenti Caruso e Cuzzocrea, oltre a sottolineare la piena disponibilità  delle loro strutture a ben collaborare con gli Uffici del Commissario,  si sono complimentati con Percolla per la capacità organizzativa che sta dimostrando nel dar corso al “Piano” che il Governo gli ha affidato  insieme ad una importante tranche di risorse la cui spesa sta pianificando, con sapienza ed efficienza, per dare una risposta concreta alle tante emergenze della Calabria.