ROSARNO – Sono nove i mezzi della raccolta dei rifiuti date alle fiamme nel parcheggio alla periferia di Rosarno, erano utilizzati nei comuni di Cinquefrondi, Rosarno, San Ferdinado e San Giorgio Morgeto.
Gli automezzi, di proprietà della ditta Camassa Ambiente, che ha in appalto la raccolta dei rifiuti in varie cittadine della Piana, erano parcheggiati in un’area recintata nella periferia di Rosarno.
Gli attentatori dopo aver forzato i cancelli d’ingresso hanno cosparso gli automezzi di un liquido infiammabile e li hanno dati alle fiamme.
Gli inquirenti hanno avviato le indagini e, al momento, si indaga per stabilire se con l’atto doloso si voleva colpire la ditta Camassa, oppure il Comune di Rosarno dove si sono appena svolte le elezioni con l’insediamento di un nuovo Sindaco.
Dura l’esternazione da parte del Sindaco di Cinquefrondi Michele Conia: “Un atto tanto grave quanto vile, che colpisce non solo la società ed i lavoratori, ai quali va tutta la nostra solidarietà, ma colpisce anche i comuni ed i cittadini. Atti criminali e indegni che vanno combattuti con tutte le nostre forze, dobbiamo liberare la nostra terra da chi la violenta e la rende schiava.”