• Rosarno. Un convegno sulle potenzialità del Porto di Gioia Tauro
    La struttura gioiese punto di riferimento della futura Città Metropolitana
    09/11/2015 | Comunicato

    rosarno“Il Porto ed il retro porto punti di forza della Città Metropolitana, la Zona Omogenea Città degli Ulivi”, sarà questo il tema del convegno promosso dal Consigliere Provinciale S.U. Pierpaolo Zavettieri, in programma oggi presso l’Auditorium Comunale di Rosarno. L’incontro, introdotto e presieduto dallo stesso Zavettieri, è il secondo appuntamento di un programma che prevede quattro iniziative che interesseranno le quattro aree omogenee “istituzionalmente” esistenti della nostra provincia: Area dello Stretto; Città degli Ulivi (Area della Piana); Area Grecanica; Area della Locride, iniziative il cui scopo sarà quello di aprire un dibattito ed un confronto sul tema delle Città Metropolitane dando maggiori informazioni su tempi e modalità di realizzazione di un percorso sul quale al momento c’è molta confusione.

     

    Tra gli interventi in programma quelli di Marco Caruso consulente dell’Università “La Sapienza” di Roma ed esperto di geopolitica che procederà ad un’analisi sul ruolo di Gioia Tauro nel sistema del trasporto commerciale mondiale e sulle peculiarità di questo porto alla luce del futuro nuovo Piano della Logistica Nazionale. Aziende ed imprenditoria sarà invece il tema dell’intervento di Andrea Cuzzocrea presidente di Confindustria di Reggio Calabria. Il responsabile del sindacato S.U.L. – portuali di Reggio Calabria, Domenico Macrì, punterà invece l’attenzione sulle dinamiche e problematiche relative alla figura dei portuali dello scalo gioiese. Seguiranno gli interventi dei rappresentanti istituzionali, da Nicola Irto, Presidente del Consiglio Regionale al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà passando per il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa.

     

    Prevista inoltre la presenza di sindaci ed amministratori dell’Area Omogenea “Piana di Gioia Tauro – città degli Ulivi”. Le conclusioni saranno affidate all’Assessore Regionale alla Portualità e Logistica, Francesco Russo che illustrerà nel merito i piani e le strategie di programmazione della Regione Calabria. “Con l’istituzione delle Città Metropolitane – spiega il Consigliere Provinciale Zavettieri, promotore dell’iniziativa – nasce l’esigenza di avviare una riflessione per comprendere le differenti ipotesi relative agli assetti istituzionali e di governo dell’Ente metropolitano ma anche le possibili relazioni tra queste in un processo di pianificazione ampio e partecipato dove sarà indispensabile un intervento trasversale. Tutti i soggetti coinvolti dovranno essere protagonisti di una pianificazione omogenea e lungimirante che si muova nella direzione dell’interesse collettivo dell’intero sistema metropolitano. L’incontro di Rosarno – prosegue Zavettieri – nasce dall’esigenza di compiere un’attenta analisi sul porto e sull’ indispensabile sviluppo dell’area retro portuale. Il porto, principale scalo del mediterraneo, è tra i principali punti di forza della costituenda Città Metropolitana e più in generale dell’intera Calabria e si trova oggi al centro di tante discussioni, obiettivo di idee e progetti in divenire che rendono doverosa una reale analisi. Scelte lungimiranti e coscienti – spiega Zavettieri – sono indispensabili e non più rinviabili perché dallo sviluppo di questo scalo dipenderanno le sorti della città metropolitana e anche del comparto portuale e logistico nazionale.

     

    L’istituzione delle Città Metropolitane accende i riflettori sul ruolo della pianificazione strategica e per questa ragione si è avviata una riflessione che rappresenta il punto di partenza per un lavoro di studio e di costruzione amministrativa che nei prossimi anni rappresenterà probabilmente la sfida più importante e decisiva per lo sviluppo e il futuro di questo territorio. La città metropolitana di Reggio Calabria come già detto presenta quattro aree omogenee, all’interno delle quali potrebbero nascere delle unioni di comuni al fine di garantire servizi condivisi ed agevolare il contenimento della spesa ma che dovranno essere indissolubilmente legate alla loro area omogenea di riferimento. In questo senso un occhio particolarmente attento dovrà essere rivolto al sistema dei trasporti. Come un vecchio detto recita: “lo sviluppo passa per le vie di comunicazione”. Proprio nel contesto delle vie di comunicazione – conclude Zavettieri – lo sviluppo del “Porto del Mediterraneo” e del suo Retro Porto diviene indispensabile per il futuro delle nostre comunità.