SAN FERDINANDO – L’attuale frettolosa campagna elettorale sta offrendo al nostro territorio numerose passerelle che avremmo volentieri evitato, con la presenza di svariati aspiranti parlamentari lontani dalle reali esigenze e dai problemi del territorio. Al primo posto nel podio delle questioni colpevolmente ignorate c’è sicuramente il rigassificatore, sia perché l’iter burocratico seguito in questi anni dall’opera immortala una responsabilità perfettamente trasversale delle forze politiche, a livello nazionale e locale, sia perché probabilmente non c’è un’onda da cavalcare o della popolarità da arraffare a mani basse, come avviene con spesso con gli iper – strumentalizzati “tour” alla tendopoli di San Ferdinando. A otto giorni dal voto lanciamo pertanto un appello, innanzitutto a tutti i candidati della Piana di Gioia Tauro, e poi ai capolista e ai candidati premier di tutti gli schieramenti politici, perché si esprimano concretamente in una duplice direzione, attraverso: 1. Una posizione pubblica di netta contrarietà a quest’opera, senza “se” e senza “ma”; 2. La dichiarazione dell’impegno, qualora venissero eletti, ad adoperarsi con attività parlamentari ed extraparlamentari perché si faccia luce su una vicenda che non cessa di stupire per la sua torbidezza e per l’indifferenza della quasi totalità del panorama politico al riguardo. Crediamo che solo così si possa permettere ai cittadini di decidere serenamente, anche in base all’orientamento dei candidati rispetto a un investimento che arricchirebbe solo un manipolo di speculatori a spese di un territorio già sacrificato da decenni; per questo, e per ricordarci in futuro delle responsabilità storiche di eventuali silenzi, terremo online un elenco aggiornato di coloro che avranno risposto a questo desiderio di chiarezza e serietà della classe politica.
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San Ferdinando in Movimento contro il rigassificatore. “Chiediamo ai candidati di esprimere la loro posizione”16/02/2013 | San Ferdinando in Movimento | Comunicato