REGGIO CALABRIA – Quanto sta avvenendo nella Piana di Gioia tauro in materia ambientale ha davvero dell’incredibile. La spregiudicatezza di chi continua a fare scelte pericolose per la nostra salute non fanno altro che confermare che la politica regionale da un lato e il commissario Speranza in regime di proroga dall’altro non hanno alcun rispetto per il territorio pianigiano. Prima il raddoppio dell’inceneritore ed ora la decisione di conferire i rifiuti solidi urbani in contrada la Zingara ci impongono una reazione civile ma forte ed intransigente.
La Regione invece di mettere in atto politiche di prevenzione ai tanti danni ambientali che sono sotto gli occhi di tutti, continua a imporre scelte assurde e pericolose. Assente nella vicenda Pianambiente, incapace di realizzare un piano di gestione dei rifiuti che dia speranza di trasparenza e legalità ad un settore che fa gola al malaffare, la Regione ha lasciato nel precariato tutto e tutti. Autorizzare l’apertura della discarica di Melicucca’ solo per superare l’emergenza rifiuti, significhera’ ovviamente trovare sempre nella Piana un altro sito per conferire le cenerei dell’inceneritore. Una vera e propria vergogna!
Rifondazione comunista respinge questa politica miope e malata ed insiste nel chiedere che venga istituito un registro tumori e che ogni cittadino possa ogni giorno conoscere il livello di emissione di sostanze nocive liberate dall’inceneritore. Per queste ragioni lunedì mattina saremo di fronte la discarica di Melicucca’ insieme alla CGIL e a chi sposerà la nostra legittima protesta per impedire che si compia l’ ennesima violenza ai danni di un territorio che non vuole accettare supinamente le prepotenze di chi purtroppo non ha saputo svolgere il compito che gli era stato affidato. Pretendiamo totale chiarezza perché a nessuno può essere consentito di giocare con la nostra salute.