REGGIO CALABRIA - Ripartire dai “talenti e dalle vocazioni”, che la natura ha distribuito a tutti sia pure in modo diverso, per valorizzare in modo compiuto e fruttuoso persone e territori. Questa semplice ed ancestrale verità ha trovato piena e pratica attuazione solo in minima parte ed in modo peraltro intermittente nello Stivale d’Italia, in modo particolare per quanto concerne i luoghi. Eppure lo scrigno reggino trabocca di doni, a cominciare dai giacimenti culturali. Il Protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi tra l’Ente Provincia di Reggio ed il Commissario Prefettizio del Comune di Bova Marina, in virtù del quale sarà data la possibilità all’utenza interessata di fruire per tutto l’anno e non solo durante il periodo estivo del Parco archeologico S. Pasquale di Bova Marina, nel quale ad onor del vero insistono beni culturali di notevole valore, si muove nel solco anzidetto. L’importantissima iniziativa, frutto di lungimiranti ” Sinergie Istituzionali”, traccia una strada che può e deve essere additata ad esempio da moltissime realtà disseminate in tutta la nostra provincia che, riscoprendo i “doni e le tradizioni del territorio”, offre moltissime potenzialità di sviluppo. In questo “itinerario” nel quale condurre “per mano” i tanti appassionati, un contributo apprezzabile può altresì giungere, tra gli altri, dalla “rete” e dall’associazionismo locale, preparato e competente. Sostegno, quindi, all’Ente Provincia che crede nella sinergia con gli altri Enti, sinergia praticata e non proclamata.
IL SEGRETARIO GENERALE
Domenico Serrano’