REGGIO CALABRIA – “Lucida, pertinente, drammaticamente attuale, la “lettera ai politici” divulgata, non a caso dalla Casa dei calabresi, dal vescovo di Cosenza – Bisignano, Mons. Salvatore Nunnari (per noi reggini sempre Don Nunnari), coglie, senza ombra di dubbio, nel segno. Non siamo al cospetto di una semplice lettera ai fedeli, bensì di un documento che può segnare uno spartiacque netto nel cammino dei cattolici impegnati in politica e non solo. E’, a nostro modesto avviso, lo sprone necessario in un momento particolarmente difficile per tutto il Paese, segnatamente per lo Stivale d’Italia, alle prese con problemi socio economici che si trascinano dal secolo scorso, peraltro ulteriormente acuitisi con la recessione economica degli ultimi anni. La disamina puntuale, operata da Don Nunnari, è la conseguenza dell’ascolto, del toccare con mano, tutti i giorni, i tanti piccoli grandi drammi, le angosce, di uomini e donne, giovani e meno giovani, ragazzi e ragazze, che popolano ed animano i nostri territori, ai quali solo in parte vengono fornite risposte esaurienti. Il Pastore reggino ha messo il dito sulla piaga: l’antipolitica. Che tanti danni ha arrecato alla nostra terra, a molti suoi figli di ieri, di oggi e forse di domani. Serve, dunque, a tutti i livelli un rapido quanto significativo cambio di passo. Condividiamo l’auspicio di un nuovo modo di pensare e vivere davvero al servizio della collettività, avendo come stella cometa “l’universale e non il particolare”. L’intervento di Don Nunnari da il là a quella “rivoluzione culturale” cui lo stesso anela per uscire dalle secche nelle quali rischiamo di incagliarci.
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Serranò (Cisl): “Lucida e pertinente la lettera di don Nunnari ai politici”17/04/2012 | Domenico Serranò, Cisl RC | Comunicato