CATANZARO – Le segreterie regionali Filt–Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti Calabria, in ragione della grave quanto drammatica condizione economica-finanziaria che avrebbe portato la società Ferrovie della Calabria ad un possibile default, dopo un ampio, difficile ed approfondito confronto svoltosi in più momenti con la Società e la Regione Calabria, ieri 26 ottobre 2011 hanno raggiunto e siglato presso la sede della Regione Calabria un accordo complessivo che dovrebbe consentire a Ferrovie della Calabria di uscire dalle sabbie mobili in cui era stata cacciata. L’accordo in essere salvaguarda due elementi di grande rilevanza, quali, l’unicità dell’impresa rispetto ai settori ferroviario e gommato e, cosa ancor più importante, mantiene alte le attività ed i servizi e di conseguenza l’ occupazione. Lo stesso, mette FdC al centro dell’interesse della Regione Calabria che riconosce la centralità rispetto al Tpl in Calabria, nonché, assicura una serie di importanti quanto decisivi impegni finanziari da parte della Regione, che mette a disposizione una somma di 20 ml di euro e dello stesso ministero dei Trasporti con 8 ml di euro, a cui si aggiungono 712.000 euro di somme pregresse dovute a FdC. L’accordo consente altresì e da la possibilità di assegnare risorse comunitarie per interventi mirati alla riqualificazione ed al recupero di tratte ferroviarie, in primis, le Ferrovie Taurensi, ancora oggi chiuse, inoltre, si conferma FdC nel ruolo di soggetto attuatore della c.d. metropolitana di Catanzaro e di Cosenza. Le segreterie regionali, inoltre, prendono atto del riconoscimento da parte della Regione Calabria e dell’imprese FdC della responsabilità e della capacità dei lavoratori e del sindacato di aver posto alla base della propria azione l’interesse generale dei lavoratori e la necessità di dare un futuro nuovo e diverso alla più grande impresa di Tpl, qual è Ferrovie della Calabria. Le segreterie regionali Filt–Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti Calabria, consapevoli e consci dell’importanza e del dovere di discutere, coinvolgere, far partecipare e decidere i lavoratori sull’intesa siglata, daranno immediatamente corso il 03 novembre c.a., ad un referendum che siamo certi avrà l’approvazione della stragrande maggioranza dei lavoratori di FdC.
Filt–Cgil, A. Costantino
Fit-Cisl, A. Fiorenza
Uiltrasporti Calabria, G. Bartolo