REGGIO CALABRIA – Sono stati consegnati questa mattina i lavori di completamento della messa in sicurezza della SP1 Cittanova-Zomaro, che negli anni scorsi è stata seriamente danneggiata dal susseguirsi di alluvioni e altri gravi eventi meteorologici. Sul posto, questa mattina, assieme all’impresa aggiudicataria, erano presenti l’assessore provinciale Gaetano Rao, il consigliere provinciale di “A testa alta” Francesco D’Agostino e, per gli uffici amministrativi dell’Ente, l’ingegnere Amante e il geometra Zangari. Grande soddisfazione è stata espressa da Francesco D’Agostino “per questo nuovo intervento sulla viabilità provinciale che riguarda Cittanova e il suo comprensorio. A pochi giorni dalla conclusione delle procedure relative alla SP4 Taurianova – Bombino – Polistena, infatti, la Cittanova-Zomaro vede partire opere per altri 150mila euro, che si aggiungono ai 500mila già stanziati nel 2010 per la frana di località Mangiafico. Un ingente stanziamento provinciale – prosegue il consigliere di “A testa alta” – che posso rivendicare con orgoglio, quale frutto del mio personale impegno e quale risultato concreto della mia attività politica in Consiglio provinciale.
In tal senso – prosegue D’Agostino – non è mancata la collaborazione dell’Amministrazione guidata dal presidente Raffa e rappresentata sul territorio pianigiano dall’assessore Rao, che ha raccolto i miei stimoli, i miei suggerimenti, le mie spesso pressanti richieste di intervento perchè questa strada provinciale è fondamentale per il nostro territorio. La SP1 è la principale arteria di collegamento tra Cittanova e Locri ed è essenziale garantire alla popolazione la possibilità di muoversi in sicurezza”. Gli eventi meteorologici degli anni scorsi e, in particolare,il movimento franoso di località Mangiafico avevano infatti aggravato i pendii lungo la via di comunicazione di competenza dell’ente di Via Foti. I lavori consegnati questa mattina si riferiscono a un intervento in due fasi. La prima riguarda il contenimento dei distacchi di materiale lapideo attraverso la “rinaturalizzazione del versante” per un’altezza di 8 metri e una lunghezza di 75. Tale opera avverrà mediante ” la stesa di geocompositi infissi con barre di acciaio e la successiva idrosemina dell’area trattata”. La seconda fase si riferisce invece all’installazione della barriera paramassi. “Sono molto contento – ha commentato il consigliere D’Agostino a margine della consegna dei lavori – di aver dato un’altra risposta alla comunità locale che, con un ampio consenso popolare, mi ha eletto, riservandomi l’onore e l’onere di rappresentarlo in Consiglio provinciale.
Una fiducia che sto cercando di meritare quotidianamente con il lavoro, l’impegno, la passione e soprattutto la presenza sul territorio. In un momento in cui la fiducia nei confronti della politica è ai minimi storici, l’unico modo per far avvicinare nuovamente i cittadini alle Istituzioni e a chi le rappresenta è dare risposte. Risposte concrete, serie, tangibili. Per quanto mi riguarda – conclude D’Agostino – ho cercato di fare e sto facendo ogni giorno del mio meglio, veicolando sul territorio ingenti risorse finanziarie per opere utili alla cittadinanza nei settori di principale competenza della Provincia. Questa è la politica che chiedono i nostri cittadini e i nostri elettori. Questa è politica che vogliamo noi”.