CATANZARO – Il Ministro dei trasporti Lupi ha affermato che per dare un futuro certo ai tre aeroporti calabresi occorre un serio piano industriale e una Società di gestione unica. Ci fa piacere che il Ministro faccia questa affermazione perché la CGIL calabrese, non oggi, ma da almeno due anni, ha proposto la formazione della società unica per dare ai tre aeroporti calabresi prospettiva e stabilità e soprattutto una capacità di fare sistema, unica soluzione in grado di farli competere in un mercato condizionato da molti fattori. Proprio questa considerazione, insieme ad altre, ci ha fatto criticare apertamente le linee guida al Piano regionale dei trasporti che, anche per questo, si dimostrano già superate e decisamente improduttive per la mobilità della nostra regione. Il Ministro Lupi, inoltre, ha affermato che, per superare il gap infrastrutturale fra nord e sud del Paese, è necessario che il Governo dia l’indirizzo alle Ferrovie dello Stato di “estendere l’alta velocità fino allo Stretto di Messina”. Anche su questo la CGIL calabrese, da tempo, anche con manifestazioni sotto la sede delle Ferrovie a Roma, ha chiesto interventi concreti delle Ferrovie sulla velocizzazione della linea a sud di Battipaglia. Ma adesso si passi dalle parole ai fatti: il Governo è l’unico azionista di Ferrovie dello Stato, le costringa ad intervenire nel Mezzogiorno ed intanto metta qualche treno in più fra Reggio Calabria e Roma. Inoltre, il Ministro Lupi si adoperi per liberalizzare il mercato anche al Sud: convochi Montezemolo per verificare la disponibilità di portare Italo fino in Calabria.
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Trasporti. La Cgil approva le dichiarazioni del ministro Lupi. Gestione unica degli aereoporti in Calabria ed alta velocità fino a Reggio"Meglio tardi che mai" Le due proposte già avanzate da tempo dal sindacato. Il ministro porti "Italo" anche in Calabria21/01/2014 | Michele Gravano, Nino Costantino - Cgil Calaria | Comunicato