CINQUEFRONDI – Un significativo pezzo della storia di Cinquefrondi torna, dopo anni di oblìo e dopo aver corso il serio rischio di definitivo smarrimento, a disposizione della collettività. Abbiamo ricevuto da Angelo Macedonio le immagini che di seguito pubblichiamo e che documentano le fasi di recupero e posizionamento sul piazzale antistante il nuovo municipio dei basamenti del vecchio Monumento ai Caduti. Tutti ricorderanno quanto l’argomento abbia interessato ed appassionato i cinquefrondesi all’indomani della conclusione dei lavori di rifacimento di Piazza della Repubblica. All’epoca, finiti i lavori, non c’era più traccia del monumento nè delle diverse parti di cui era composto. L’interessamento diretto di Angelo Macedonio, consigliere comunale e vice presidente della Comunità Montana di Cinquefrondi, aveva portato al restauro e conseguente posizionamento dell’aquila. In quella occasione, nel corso di una intervista subito dopo l’inaugurazione del nuovo monumento, avevamo strappato al Sindaco Cascarano ed a Macedonio una promessa d’interessamento per il recupero delle parti mancanti del vecchio monumento.
Era già stata segnalata all’Edicola di Pinuccio, da parte di un appassionato di storia locale e nostro lettore affezionato, l’amico Renato Macedonio, la presenza dei blocchi basaltici del vecchio monumento in una località tenuta segreta. Oggi la comunicazione di Angelo Macedonio. I blocchi sono stati recuperati e posizionati sul piazzale del nuovo municipio. Onore all’impegno assunto. Rimangono però da ritrovare e recuperare altre parti quali le lapidi con i nomi dei caduti delle quali si sono praticamente perse le tracce da più di un ventennio e l’altra scultura su marmo, il bassorilievo del Riggio che, smontato dall’ultima versione del monumento, quella al centro della piazza, per consentire i lavori di restyling, è stato caricato su un camion usando una gru per poi far perdere le proprie tracce. A nulla è valso il primo appello lanciato proprio dall’Edicola di Pinuccio perchè venissero date indicazioni utili. Oggi proprio Macedonio rinnova l’invito ai cittadini alla collaborazione in tal senso. Intanto apprendiamo che i vecchi basamenti, dopo essere stati comodo punto di seduta di migliaia di giovani cinquefrondesi potrebbero essere riutilizzati per la realizzazione di una fontana nello stesso piazzale del municipio, magari utilizzando anche qualche altro pezzo di storia che potrebbe essere recuperato e del quale se ne conosce l’ubicazione.
il vecchio monumento (foto rino macedonio)
1 commento
Rino Macedonio
12 settembre 2012 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Il recupero è gia’ qualcosa…