• Un Presepe “diverso”. La parrocchia mette in scena una singolare rappresentazione “vivente”
    18/12/2011 | Francesco Bonini | Edicola di Pinuccio

    CINQUEFRONDI – Non solo luci per le strade e piantine ai pali della pubblica illuminazione per ricordare che siamo nel periodo natalizio. Tramontata l’esperienza che per diversi anni ha visto la rappresentazione vivente del presepe nello scenario quasi naturale della zona “arretu a li mura”, a Cinquefrondi quest’anno si muove direttamente la parrocchia San Michele Arcangelo. Un gruppo di volontari insieme alle coordinatrici del gruppo giovani stanno lavorando all’allestimento di una rappresentazione che sicuramente può essere considerata diversa ed innovativa.  Sarà il cortile interno della casa canonica di via San Michele ad ospitare una manifestazione unica nel suo genere. Non sarà il classico presepe vivente con i mestieri e quant’altro fa di solito da cornice alla natività, ma un vero e proprio percorso guidato che animerà le diverse scene animate dai personaggi e  che vanno dalla Creazione alla Natività passando attraverso le narrazioni dei profeti Isaia, Michea e Zaccaria, l’Annunciazione e la Visitazione.  E’ così che il gruppo giovani, insieme al parroco don Serafino Avenoso, ha inteso uscire fuori dagli schemi e dare un significato aggiunto a questo Natale. Intanto la macchina organizzativa cammina spedita grazie al lavoro di volontari che stanno dedicando le loro serate all’allestimento delle diverse rappresentazioni. Un appello alla partecipazione è stato lanciato dal parroco nella Santa Messa domenicale, lo stesso ha ricordato che saranno due le giornate in cui si potrà visitare l’originale presepe, domenica prossima, giorno di Natale e poi il 6 gennaio, giorno dell’Epifania.