CINQUEFRONDI – Dieci anni vissuti pericolosamente, quelli del Liceo musicale cinquefrondese, che da un poco sforna bravi musicisti e cantanti, ha fatto nascere un promettente gruppo di worldmusic conosciuto in tutta la regione, e richiama l’interesse di studenti che vengono anche da lontano. Risultati lusinghieri, soprattutto se si tiene conto delle condizioni materiali in cui si trova. E’ come se la forza dell’arte travolgesse gli ostacoli, anche quelli dovuti alla poco attenta programmazione da parte delle istituzioni locali, finendo per imporsi sopra ogni cosa.
Insieme all’arte anche le ragioni di esistere e il diritto di crescere del liceo, devono ora imporsi sopra ogni cosa. Sulla politica locale, a volte non abbastanza attenta alle opportunità che le si offrono, e sulle burocrazie parlamentari e ministeriali, lontane del rapporto col territorio, che già una volta avevano di fatto cancellato la scuola, poi recuperata in extremis, e che sono sempre in agguato.
Noi abbiamo provato a fare la cronologia dei principali avvenimenti e delle decisioni cruciali che hanno riguardato l’istituto sin dalla nascita. La pubblichiamo insieme a una scheda-profilo della scuola.
Scheda
Istituto Magistrale Pedagogico Musicale. Liceo. Qui la pagina del Ministero
(…) Cinque ad oggi le classi presenti, i cui studenti, dopo il primo biennio, hanno la possibilità di specializzarsi nell’uso di uno strumento. Rigidi i criteri di accesso allo studio nell’istituto, per la cui iscrizione è necessario superare un test di ammissione tenuto in un conservatorio. Oltre alle 32 ore curriculari, i giovani “musicisti” partecipano a differenti progetti, come l’utilizzo della musica quale forma terapeutica. Non mancano le aule specifiche, sono presenti infatti un laboratorio musicale, un’aula pianoforte ed un’aula prove, dove i giovani si esercitano per la partecipazione a concorsi nazionali, attraverso la stessa scuola che frequentano. Il prosieguo naturale per i giovani del liceo pedagogico, consiste nello studio nei conservatori, dove i giovani si abilitano anche all’insegnamento dello strumento prescelto. Di certo, una scuola innovativa per la piana (…) Isabella Galimi, Calabria Ora
Studenti 85, aule disponibili 6 in via Gramsci, più laboratorio di via Buozzi. Superficie delle aule compresa tra i 16 e i 25 mq.
Cronologia e link ad altri post
22/01/2002 Decreto della Direzione scolastica regionale n. 1134/p con cui si autorizza, con decorrenza dal primo settembre 2002, l’apertura di una sezione distaccata “ad indirizzo musicale” dell’istituto magistrale statale “G.Renda “ di Polistena nel comune di Cinquefrondi. L’autorizzazione viene concessa a termini per la preiscizione già scaduti.
30/01/2002 Interrogazione dell’on. Napoli per chiedere la proroga dei termini di pre-iscrizione e risposta del governo che concede una proroga
01/09/2002 Iniziano le lezioni. La scuola è allocata nei locali di via Gramsci, un tempo mercato comunale e appositamente ristrutturati. Sin dall’inizio è chiaro che si tratta di una soluzione tampone per l’inadeguatezza evidente della struttura ad accogliere una scuola.
18/05/2007 Comunicazione dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria all’istituto Renda circa l’impossibilità di mantenere la sezione distaccata a causa della mancanza, su scala nazionale, dello specifico indirizzo musicale. Per lo stesso motivo il plesso non compariva nella banca dati ufficiale del Ministero.
giugno 2007 Iniziative congiunte del Comune di Cinquefrondi e dell’Istituto Renda di Polistena per scongiurare la chiusura. La questione approda in Parlamento
18/06/2007 L’onorevole Ferdinando Pignataro, con cui collaborava il cinquefrondese Giuseppe Longo, presenta una interrogazione parlamentare nella quale, nel mettere in risalto l’unicità della struttura di questo genere in tutto il territorio regionale, sottolinea anche i notevoli sacrifici con i quali sia l’Ente comunale, sia l’Istituto interessati, hanno portato alla realizzazione della struttura.
02/08/2007 Il viceministro onorevole Bastico risponde all’interrogazione dell’on. Pignataro e comunica l’avvenuto ripristino della sezione distaccata e di aver dato indirizzo alla Direzione Scolastica Regionale per la Calabria per il mantenimento e la prosecuzione del corso di studi, riconoscendo l’unicità della struttura e la naturale vocazione del territorio verso tale indirizzo scolastico confermata dalla storica presenza di bande ed orchestre musicali.
febbraio 2010 La riforma Gelmini istituisce il Liceo Musicale e Coreutico su scala nazionale. La nuova scuola non è più una sezione distaccata di un Magistrale, ma un vero e proprio Liceo.
02/03/2009 Finanziamento Por per la realizzazione di un laboratorio musicale per un importo di 50.000 euro. Nei locali messi a disposizione dal Comune in via Buozzi (ex biblioteca e volontariato) viene realizzata una sala adeguatamente insonorizzata destinana a prove, incisione e laboratorio musicale .
28/07/2010 La Provincia include la sede per Liceo Musicale nel Piano Trennale delle opere pubbliche. Sorgerà in via Boccioni grazie a un finanziamento della Provincia. Nuova sede per il Liceo
4 agosto 2010 Liceo musicale, sopralluogo sull’area che ospiterà la struttura (GdS)
In città il nuovo liceo musicale. Cascarano annuncia:”La Provincia ha stanziato 2.800.000 euro” (CO)
3 novembre 2010 Manifesto del Comune: Il finanziamento della Provincia per il Liceo Musicale è merito nostro
15 novembre 2010 Convocato il Consiglio Comunale per lunedi 15 novembre. In diretta web su Cinquefrondi Channel a partire dalle 17:30 Si approva la cessione dell’area di via Boccioni
16 novembre 2010 Liceo musicale, tutti d’accordo… tra le polemiche. In aula maggioranza e opposizione hanno alimentato un dibattito “pepato” (GdS)
28 gennaio 2011 Piano Triennale Opere pubbliche. Il presidente Morabito (Pd) presenta nel bilancio di previsione lo stanziamento per il liceo di Cinquefrondi Provincia di Reggio Calabria / Opere pubbliche per la Piana più di 7 milioni Ecco gli investimenti per l’anno corrente del Programma triennale della Provincia (CO)
Via il velo al progetto. Il Liceo musicale sogno realizzato (QdC)
30 marzo 2011 Ecco il progetto del liceo musicale. Il primo cittadino Cascarano entusiasta «Per noi è la realizzazione di un sogno» (CO)
15/05/2011 Elezioni provinciali. Cambio di maggioranza. Nuovo presidente Giuseppe Raffa (Pdl)
31 maggio 2011 Scuola / Il “Cilea” guarda alla Piana. Convenzione tra Conservatorio e liceo di Cinquefrondi (QdC)
22 agosto 2011 Un lettore scrive all’Edp e denuncia lo stato di abbandono della struttura scolastica a pochi giorni dall’apertura dell”‘anno scolastico “A pochi giorni dall’apertura delle scuole, questa è la situazione del Liceo Musicale di via Gramsci”
3 novembre 2011 Scuola e arte, il binomio vincente del “Musicale” Cinquefrondi, dopo il calo d’iscrizioni il liceo si rilancia
6 novembre 2011 Incontro a Reggio Calabria tra il presidente Raffa e il vicesindaco Bellocco. “L’attenzione della provincia per Cinquefrondi”
9 novembre 2011 Consiglio provinciale prende atto della cessione dell’area di via Boccioni Consiglio Provinciale: il 9 novembre si torna in aula. Tra i punti in discussione la presa d’atto della cessione del suolo per la realizzazione del Liceo Musicale di Cinquefrondi
29 novembre 2011 “Perché non sono iniziati i lavori per il Liceo Musicale?”. I genitori degli studenti chiedono un incontro con l’assessore provinciale all’Istruzione. Protesta dei genitori degli studenti che costituiscono un comitato e esercita pressioni su Comune e Provincia per la rapida costruzione del nuovo edificio
7 febbraio 2012 Musicale, ora spunta l’ipotesi “Della Scala”. Cinquefrondi, trasferimento aspettando un nuovo plesso
27 febbraio 2012 Longo, consigliere provinciale, annuncia una iniziativa sull’edilizia scolastica a Cinquefrondi e promuove una riunione tecnica sui l uoghi Longo (Prc): liceo musicale di Cinquefrondi, un sopralluogo congiunto per una soluzione provvisoria al problema strutturale. Per la nuova sede bando in corso di pubblicazione
1 marzo 2012 Al liceo le verifiche dei tecnici. Una soluzione temporanea d’intesa con l’amministrazione
28/05/2012 Scadenza della presentazione dei progetti relativi all’appalto per la costruzione “chiavi in mano” della scuola