ROMA – Il consigliere provinciale del Prc Giuseppe Longo è stato ricevuto dal ministro della Giustizia Rosanna Cancellieri presso la sede del ministero in Via Arenula a Roma. L’incontro, fortemente voluto da Longo aveva l’obiettivo di alzare l’attenzione sulla vicenda della chiusura “provvisoria” dell’istituto penitenziario Luigi Daga di Laureana di Borrello che si trascina oramai da diversi mesi. Dopo il trasferimento del personale penitenziario ed amministrativo nelle altre strutture provinciali, un comitato spontaneo era nato nell’imminenza della chiusura per protestare e rivendicarne la riapertura immediata, qualche passerella politica in occasione di turno elettorale, la notizia, poi smentita di ridestinazione della struttura per scopi diversi, poi nulla più.
Sulla vicenda era calato il silenzio che si era accentuato dopo la notizia del completamento dei lavori di ristrutturazione del secondo carcere di Reggio Calabria, quello di Arghillà per il quale è stata annunciata e poi rinviata l’inaugurazione per poi essere riannunciata per il 20 di questo mese. Ma problemi di personale paiono impedirne ancora una volta l’apertura. Di Laureana e del Daga nessuna notizia fino all’incontro di oggi. Il consigliere Longo ha illustrato al Ministro le caratteristiche della struttura e la forte valenza di recupero sociale attraverso i percorsi di qualificazione cui erano interessati i detenuti all’interno della struttura. A supporto ha prodotto ampia documentazione acquisita e trasmessa dal Ministro alla sua segreteria particolare.
Il ministro Cancellieri si è dimostrato particolarmente interessato al problema del quale non era a conoscenza ed ha delegato il sottosegretario Berretta per l’istruzione della pratica ed i dovuti accertamenti ed approfondimenti. Il sottosegretario ha rinviato Longo ad un nuovo incontro che si terrà nella giornata di giovedì prossimo nella stessa sede insieme a tutti gli altri soggetti interessati. Berretta valuterà il caso relazionandosi con la sede centrale dell’amministrazione penitenziaria anche e soprattutto per quanto riguarda la questione organico che risulta ulteriormente affievolito nel numero dopo la chiusura a causa del fatto che diverse risorse hanno nel frattempo maturato gli estremi per la quiescenza.
Incontro interlocutorio, dunque, quello di oggi, per il quale Longo, raggiunto dall’Edicola di Pinuccio, non ha mancato di manifestare la propria soddisfazione ed il proprio ottimismo dichiarandosi convinto, alla luce del colloquio odierno, che la riapertura è solo una questione di tempo.